“Ciò che è importante, persisterà, ciò che è inutile, scomparirà.”

Questa citazione di Paulo Coelho rende molto bene la mia sensazione attuale circa i progetti cui ho messo mano all’incirca un anno fa e che sembrano covare sotto la cenere. In altri tempi avrei pensato che non ero capace, che era inutile continuare. Oggi invece penso semplicemente che covare sotto la cenere sia un buon modo per stare in caldo quando non ci sono sufficienti risorse per sprigionare una bella fiamma luminosa e potente. E sotto la cenere, se la sostanza è importante, possono accadere tante cose, così come sotto la neve 🙂

E proprio in questi giorni di freddo che sembrano aver messo in ginocchio l’Italia, Allegretto compie un altro passo. Ma dove eravamo rimasti? Oh, molto indietro, circa a metà settembre, quando osservavo divertita i miei colori acrilici, che sembravano pensati proprio per questo progetto.

Nel frattempo sono accadute diverse cosette. Innanzitutto il quadro a cui stavo lavorando con quei famosi acrilici è stato comprato e mi ha dato lo spunto per altri lavori per i quali sto mettendo da parte il materiale.

Poi ad Allegretto sono arrivati i primi ospiti, in via informale: Alena Bruschetti, Yaimy Rodriguez, Umberto Di Maio, Paola e Cesare Poncato, Claudia Grassi, Luca Zabotto e Fabio Tagliasacchi. Tutti cari amici che hanno scelto di passare qualche giorno (meglio dire qualche notte) qui da noi per vedere l’effetto che fa. E le loro sensazioni ci hanno regalato spunti preziosi su cui lavorare. La loro presenza ci ha incoraggiati a fare sempre meglio e così i lavori sono ripresi alacremente, complice la buona volontà di Stefano e l’amicizia generosa di altre mani, come quelle di Gabriele, che ha guidato un furgone carico di mobili, e di Mirko e Nicola, che ci hanno aiutati a montare letti, armadi e librerie.

Le stanze del luogo fisico stanno quindi prendendo forma e saranno sempre più pronte all’accoglienza. Promettono così bene che anche la mia gatta Ronchita sta pensando di trasferirsi 🙂